Parlando con le mie pazienti mi rendo conto che spesso le donne hanno poca consapevolezza del proprio corpo, dell’anatomia dei propri genitali. Molte donne non sanno la differenza tra la vulva e la vagina e spesso le confondono.

Conoscere il nostro corpo è fondamentale per il nostro piacere e per la nostra salute sessuale. Non solo, prendere consapevolezza del nostro corpo, potrà esserci d’aiuto anche a capire dove avvertiamo fastidio/bruciore/dolore e a riferirlo al professionista che ci sta seguendo.

In questo articolo conosceremo meglio i nostri genitali.

La vulva è la parte più esterna dei genitali, quella che possiamo toccare e vedere con uno specchietto, comprende:

• Le grandi labbra, le strutture più esterne della vulva che proteggono le parti più interne e delicate. Durante la pubertà si ricoprono di peli.
• Le piccole labbra, sono due strutture sottili e sensibili (ricche di terminazioni nervose), ricoperte da mucosa, che le idrata e le protegge, e sono prive di peli. Originano all’interno delle grandi labbra, ma possono non essere totalmente contenute e fuoriuscire.

• il clitoride (o la clitoride) è l’organo sessuale del piacere femminile (proprio come il pene). La parte visibile del clitoride è grande più o meno come un’uvetta, ma è solo la punta di un organo molto più grande. La parte non visibile del clitoride è “nascosta” sotto strutture ossee e muscolari ed avvolge tutte le parti dell’area genitale (l’uretra, la vagina, il vestibolo).

A volte, durante il colloquio di valutazione, mi capita che le pazienti mi chiedano se i loro genitali esterni sono “normali”, se hanno qualcosa che non va. Alcune donne temono che la loro problematica possa dipendere dalla conformazione della loro vulva che vedono diversa, magari confrontandola a quella di amiche, sorelle, o di immagini di donne nude. Questo nasce dall’idea che i genitali esterni debbano avere una forma particolare e comune a tutte le donne.

Ma non è così! Le bambine hanno le piccole labbra racchiuse all’interno delle grandi labbra, ma, durante lo sviluppo puberale, le piccole labbra crescono e cambiano la loro forma che sarà diversa da una donna all’altra.

Ci sono donne che hanno le piccole labbra racchiuse all’interno delle grandi labbra anche nell’età adulta, donne nelle quali le piccole labbra fuoriescono dalle grandi labbra, altre ancora hanno un piccolo labbro che sporge molto più dell’altro, altre hanno le piccole labbra ondulate, altre arricciate.

Anche le grandi labbra e il clitoride, possono avere forme, volumi e colori diversi! La vulva è diversa da donna a donna. La nostra vulva è unica proprio come lo è il nostro viso!

La VAGINA invece fa parte dei genitali interni. E’ un tubo cilindrico lungo circa 7-9 cm che va dalla vulva (dall’imene) al collo dell’utero. È un canale virtuale, cioè normalmente le sue pareti sono in contatto tra loro. La vagina è rivestita da una mucosa che forma numerose pieghe o rughe (come una fisarmonica o una gonna plissettata) che gli consentono di “estendersi” e di allungarsi durante i rapporti sessuali e durante il parto.

Se inserite un dito in vagina per esplorarvi, masturbarvi, introdurre un ovulo o per eseguire l’automassaggio, non spaventatevi quindi se avvertite delle rugosità sotto le vostre dita. E’ del tutto normale che la mucosa vaginale non sia liscia!!!

In quest’opera intitolata “The Great Wall of Vagina” (il grande muro della Vagina), lo scultore Jamie McCartney, ha fatto il calco in gesso dei genitali esterni di 400 donne diverse. Il suo scopo era quello di dimostrare la grande varietà di forma che può avere la vulva, contrastando il crescente fenomeno della labioplastica, la chirurgia plastica eseguita per fini estetici alla ricerca della forma “perfetta” della vulva.

Va precisato che in alcuni rari casi questo intervento è necessario. Può succedere infatti che le piccole labbra siano così grandi da causare disturbi alla donna: alcune non riescono ad indossare indumenti o hanno fastidio anche solo camminando a causa dello sfregamento. L’intervento però non è privo di rischi, proprio perché questa zona è ricca di terminazioni nervose. Ho avuto alcuni casi di pazienti che hanno cominciato a soffrire di forme dolorose proprio dopo un intervento di riduzione delle piccole labbra! Se davvero l’intervento è necessario, è importante rivolgersi a medici/chirurghi competenti ed esperti. Purtroppo anche l’artista ha scelto di chiamare la sua opera con il termine più comunemente utilizzato per definire i genitali femminili: la vagina.

Ma da oggi voi tutte sapete che in realtà queste sono delle bellissime vulve!

Se ancora non lo siete state, diventate curiose! Mettevi in una posizione comoda, che vi permetta di osservare la vostra vulva con uno specchietto, munitevi anche di tavole anatomiche e di una descrizione che vi permetta di conoscere come sono fatti e come funzionano i vostri genitali

Separando le grandi labbra, osservate l’interno della vulva. Guardatevi, esploratevi e accarezzatevi delicatamente, prestando attenzione alle sensazioni che provate toccando queste parti del vostro corpo. Non abbiate fretta, non è necessario fare tutto in un solo giorno, andate per gradi, se e quando vi sentirete pronte a farlo!

Se l’idea di guardarvi e toccarvi vi fa provare vergogna o senso di profondo disgusto, è utile indagare su questo disagio, chiedendo aiuto e supporto ad un sessuologo/consulente sessuale.

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