Carissime Donne, in questo articolo affronteremo un tema ostico per il quale troppo spesso ci si sente rassegnate e colte impreparate: la tanto temuta Menopausa.
Come tutte sappiamo si tratta di un periodo fisiologico che riguarda tutte le donne che hanno tra i 45 e i 55 anni di età(in realtà va sempre considerata la storia clinica della Donna in esame) caratterizzato a livello macro dall’assenza di mestruazioni e dal termine quindi della Fertilità. In realtà questa è solo la punta dell’Iceberg.
Fisiologicamente nasciamo con un numero di follicoli, già in utero, predefiniti: questo significa che se si potessero contare potremmo ante tempo sapere nella vita a quanti cicli ovarici e quindi mestruali (supponendo ci sia un ritmo regolare e senza interferenze) andremmo incontro.
Come sempre dico la Menopausa ha un periodo di “incubazione” che si chiama Climaterio.
Questo periodo può durare poco come fino a 10 anni ed è caratterizzato da irregolarità mestruali e vera e propria preparazione alla Menopausa definita invece come periodo in cui vi è assenza di mestruazioni da almeno 1 anno senza altri di altri fattori bloccanti il ciclo.
Il corpo quindi, non decide all’improvviso di smettere di produrre follicoli, decide invece gradualmente quando è ora di abbassare la quantità degli Estrogeni che questi producono, con effetti di cui risente davvero ogni distretto del nostro corpo.
Gli estrogeni sono i mattoni del Metabolismo Femminile, sono ormoni che produciamo fin da quando siamo piccole che contribuiscono alla crescita, alla bellezza e alla fertilità della Donna e, come dice il termine stesso ne delineano l’”ESTRO”…. già da qui si comprende come l’umore possa risentire di questo grande cambiamento.
Come si comportano gli ESTROGENI in Menopausa?
Questi ormoni vengono prodotti a livello ovarico ed hanno qui il compito di stimolare, quando vengono prodotti nella loro massima quantità il rilascio dell’ovulo dall’ovaio (ovulazione).
Se la loro quantità diminuisce, mancando il “picco estrogenico” manca anche l’ovulo quindi la Donna non ha la possibilità di ottenere una gravidanza.
In climaterio questo corrisponde ad avere dei cicli mestruali irregolari cioè comparsa di mestruazioni con intervallo di tempo inferiore alle 2 settimane oppure oltre il mese.
È noto che gli estrogeni liberi nel circolo sanguigno hanno il ruolo di proteggere la polarità delle cellule ventricolari del cuore e in loro assenza la Donna può rilevare delle insolite Palpitazioni, i battiti cardiaci aumentano da 7 a 15 al minuto.
In questo periodo le Donne lamentano di non riposare molto bene, di avere l’esigenza di svegliarsi per bere o per spogliarsi..tendenzialmente la fascia oraria preferita della notte è tra le 2 e le 4.
Questo avviene perché molto spesso la Menopausa si annuncia in un periodo della vita della donna dove si tirano un po’ le somme dei propri percorsi e spesso lo stress è ben che presente.
Gli estrogeni inoltre come regolatori di metabolismo vorrebbero che stessimo molto più attente di prima a ciò che mangiamo soprattutto a cena prima di coricarci e che lo stress fosse abbattuto in nuove attività o hobby durante la giornata.
Ma non è tutto.
Il calo estrogenico ha una forte influenza sul centro regolare della temperatura che è una ghiandola chiamata ipotalamo: quello che succede è che per mantenere la temperatura interna omeostatica attiviamo dei meccanismi che portano ad aumentare la sudorazione, per non accumulare troppo calore interno = VAMPATE!
Le VAMPATE non sono forse queste le più odiate da chi si ritrova in questo cammino?
Bene evitate di odiarle altrimenti aumenteranno.. è dimostrato infatti che quanto più il nostro stato emotivo tende a darci importanza tanto più l’Amigdala si “incendia” (sede delle emozioni).
Vi lascio all’articolo della Dott.ssa Franca per approfondimenti sugli aiuti che la natura ci può dare.
Cosa succede al distretto vulvo-vaginale?
Per quel che riguarda la pelle e le mucose sappiate che derma e ed epidermide sono ricchi di recettori per gli estrogeni che hanno la funzione di mantenere idratata, turgida e tonica la pelle. Ne deriva che rugosità, secchezza, ipotrofismo e iperidrosi siano segnali diretti ed effetti di quanto realmente gli estrogeni siano mancanti!
Portiamo ora questo stesso ragionamento al distretto vulvo-vaginale che mi compete.
In menopausa le grandi labbra si assottigliano, la pelle è meno elastica, compare secchezza vaginale, poca lubrificazione e aumentano le cistiti post coitali.
Approfondiremo con la Dott.ssa Silvia cosa si può fare e come sia fondamentale mantenere la vitalità dell’attività sessuale, anche dal punto di vista psicofisico considerando che un calo di estrogeni corrisponde a un calo della libido e di questo parlerà in maniera approfondita la Dott.ssa Beatrice Carrer.
E il Metabolismo?
Se il metabolismo decelera per la caduta estrogenica ne va da sé che aumenta con facilità il peso corporeo.
In particolar modo è più facile accumulare grasso nelle zone della pancia, dei glutei e dei fianchi vi siete mai chieste perché proprio in queste zone?
La natura sa sempre quello che fa: a livello psicosomatico aumentando lo strato adiposo protegge gli organi interni in particolar modo proprio l’apparato riproduttore che vi sta sotto.
È il motivo per cui è molto difficile eliminare questa cinta di protezione nonostante dieta ed esercizio fisico.
In menopausa cambia anche l’approccio alla salute e ciò che è bene tenere sotto controllo.
Gli estrogeni contribuiscono infatti alla produzione degli osteoblasti cioè le cellule deputate alla costruzione dell’osso a svantaggio degli osteoclasti che svolgono esattamente il ruolo contrario.
Le ossa sono sottoposte infatti a un processo di rinnovo continuo che in menopausa si modifica portando persino alla formazione di buchi dati dalla mancanza di osteoblasti al lavoro (osteoporosi).
Questo è il motivo per cui le linee guida consigliano di effettuare una DENSITOMETRIA OSSEA in menopausa per stabilire la salute dello scheletro ed eventualmente integrare con VITAMINA D e Calcio. Attenzione alle fratture!
Volutamente ci fermiamo qui oggi ad elencare quanto la Donna sia legata ai suoi ormoni per definizione!
L’arma vincente del Cambiamento è comprenderlo e cercare strumenti per adattarvisi, non farci una guerra contro!
DOTT.SSA GIORGIA FURLAN