Negli ultimi tempi sembra che se non si assume collagene la gravità prenderà il sopravvento sui nostri contorni facendoci diventare dei modelli buldog!

Ma cosè questo collagene?
Pensate che è una proteina che rappresenta ben il 33% della composizione proteica del nostro corpo, quindi quando si parla di collagene non si parla solo di bellezza. Noi speziali sono molti anni che lo facciamo integrare, ed integriamo, quando sia necessario avere non solo un’azione antietà sulla pelle ma anche sulle nostre articolazioni.

Sicuramente il collagene, insieme ad elastina ed acido ialuronico, costituisce la struttura che mantiene elastica e corposa la nostra pelle donandole luminosità e mantendo i contorni più definiti.

Certamente con il passare delle decadi la quantità dei tre moschettieri della bellezza diminuisce, portando ad un rilassamento visibile non solo nel contorno del volto che da ovale diventa buldoggoso appunto, ma anche gli altri tessuti, il sottobraccia, effetto ali di pippistrello, la pancia, che se c’è anche cicetta diventa la tipica pancia a grembiule, ovvero piegata su se stessa, le gambe, dove se ti guardi dall’alto vedi invece che una pelle tonica, una serie di montagnole sgradevoli …

Va bene, siamo d’accordo tutti che questo quadro non ci piace e che è necessario provvedere in qualche modo.

Pensate che la maggior parte delle cause dell’invecchiamento derivano da noi stessi. Siamo noi con abitudini alimentari scorrette, come gli eccessi di zucchero, che aumentiamo la formazione dei così detti AGES; queste sono molecole che derivano dalla glicazione di glicoproteine, ovvero molecole formate da zuccheri e proteine, tra cui appunto il collagene, che si formano in presenza di eccessi di zuccheri. Non vi tedio con la chimica ma queste sostanze che ne derivano si accumulano nel nostro corpo, alterano le strutture proteiche, come quelle di collagene ed elastina, rendole più rigide dando così il via alla formazione delle rughe.

Questi AGES possono essere endogeni, ovvero prodotti da noi come vi ho spiegato prima, soprattutto in presenza di abitudini di vita scorrette, ma anche di tipo esogeno, ovvero introdotti con alimenti che ne sono già ricchi.

Potete solo immaginare quali essi siano!

Preferire verdure e frutta di stagione, frutta secca a guscio, cereali integrali, prediligere le proteine di origine vegetali e ridurre quelle animali.

Fondamentale non è solo quello che si mangia ma anche come lo si cucina, meglio a vapore piuttosto che grigliata, le alte temperature a fuoco diretto producono sostanze tossiche; lo stesso alimento produce Ages differenti a seconda della cottura, è preferibile una zucchina bollita ad una grigliata o fritta.

L’importanza della corretta idratazione sembra in questo discorso quasi scontata, quindi beviamo acqua in quantità corretta rispetto al peso corporeo e al lavoro che si fa.

Non fumare ed evitare di assumere farmaci che non siano strettamente necessari e, per finire, riduciamo lo stress che da solo aumentando il cortisolo aumenta lo stato di infiammazione del nostro corpo, peggiora la qualità del sonno che comporta una produzione di radicali liberi che aumenta lo stress ossidativo che porta ad un invecchiamento precoce! Come dire, diamoci una mano a stare in salute.

Sono tutte frasi buttate li o sono indicazioni che andrebbero perddisequamente seguite? Sta a voi decidere, la bellezza, come la salute, è anche nelle vostre mani!

Ogni ditta propone il suo collagene come il migliore, ne vanta le caratteristiche sull’eterna giovinezza di pelle ed articolazioni, fa la guerra del prezzo e quando all’informatore di turno faccio semplicemente la domanda “da dove deriva il vostro collagene” si disegna sul volto un punto di domanda imbarazzante e al “devo informarmi” quando arriva la risposta è 100% animale!

Non ve lo voglio neanche dire da dove estraggono questo collagene animale ma vi dico che preferisco le rughe e il cedimento.

Storia differente se il collagene è vegetale, vegetale state pensando voi? Ma esiste? Tutti dicono di no! Ed hanno ragione, perchè l’alternativa al collagene marino, che tra quelli in commercio è sicuramente da preferire, sono i mattoni di cui il collagene stesso è formato e che si possono assumere, in questo caso in forma di amminoacidi, perchè stimolano il nostro stesso organismo a  produrre collagene. Diamo gli ingredienti e il nostro organismo li utilizza al meglio per le zone dove vi più necessità.

Gli integratori migliori saranno quindi quelli che contengono collagene marino idrolizzato, ovvero già spezzettato pronto per essere utilizzato, abbinato alla vitamina C, vegetale se possibile, fondamentale perchè la produzione di collagene possa avvenire correttamente; ricordiamoci che la vitamina C è importante non solo per lo stimolo di produzione del collagene, ma ha anche azione antiox e, se sei fumatore, ti fumi ben 25 arance di vitC al giorno, quindi integrarla è necessario!

Se siamo vegetariani o vegani assumeremo gli amminoacidi principali che compongono il collagene, ovvero la L-Glicina, L-Prolina e L-Idrossiprolina.

In entrambi i casi sarà necessario che ci sia anche un supporto di acido ialuronico e di cofattori che concorrono a strutturare e supportare la produzione dei tre moschettieri della bellezza, non solo quella della nostra pelle e delle nostre mucose, ma anche quella delle nostre articolazioni!

Vi aspetto quindi per consigliarvi l’integratore migliore per voi e vi ricordo che la nostra Dermo Estetista Palma ha studiato due nuovi trattamenti estetici dai risultati visibili da subito:

  • FILI DI COLLAGENE per ridensificare il vostro ovale e levigare le rughe più profonde.
  • CALCO meno CENTIMETRI per ridurre il grasso addominale.

Ma com’è fatta la nostra pelle? Vi invito a rileggere l’articolo di approfondimento (CLICCA QUI). 

Vi aspettiamo

Con affetto Franca

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