Ultimamente quando non si trova una risposta patologica ad un determinato sintomo, la diagnosi è spesso problematica di origine psicosomatica data dallo stress, causata da stress ossidativo…
Ma cosa si intende per stress ossidativo?

L’immagine più semplice che mi viene in mente è l’ossidazione dei metalli, avete tutti ben presente cosa succede al metallo se viene ossidato, giusto? Si scurisce fino a far la ruggine se parliamo di ferro o metalli che lo contengono. Ma ancora, avete presente le mele se le tagliate e le lasciate all’aria, senza aggiungervi il famoso succo di limone che ne evita l’ossidazione? Ma perchè la evita? Perchè contiene la vitamina C, un antiox fantastico!

Ma chi è il principe o meglio il re degli antiossidanti?

E’ il GLUTATIONE, un tripeptide costituito da 3 amminoacidi acido glutammico, cisteina e glicina, che produciamo noi stessi a livello epatico.

Ha il ruolo importantissimo di ANTIOSSIDANTE e di SPAZZINO, è infatti in grado di proteggere il fegato stesso dai danni ossidativi causati, anche, da un’alimentazione scorretta.

E’ un po’ più chiaro cosa significa stress ossidativo, forse però non è così semplice comprendere cosa possa accadere dentro il nostro corpo quando siamo arrugginiti! In realtà possiamo paragonarci alla mela, anche noi ci ossidiamo, facciamo la ruggine e il prodotto da usare per farci ridiventare belle splendenti è proprio, anche, il glutatione, che guarda caso, visto che siamo delle macchine perfette non solo  lo autoproduciamo ma addirittura recicliamo e riattiviamo!

Infatti esiste un enzima, glutatione reduttasi, che è in grado  di riconvertire il glutatione ossidato alla sua forma ridotta, ovvero pronto per intervenire verso altri radicali liberi.

Il nostro corpo ritiene che sia così importante da aver attuato una strategia per ripristinarlo. Inoltre il Glutatione è in grado di riparare gli altri antiossidanti, quindi è fondamentale averne sempre a disposizione!

Il suo utilizzo come integratore è stato per anni osteggiato perchè in effetti era difficile riuscisse veramente ad oltrepassare la barriera gastro intestinale e giungere a destinazione; viene utilizzato in fiale come antidoto, in caso di avvelenamenti da paracetamolo.

Il ruolo del Glutatione nel nostro corpo è molto complesso e sicuramente sostiene la nostra salute, sostenendo il nostro sistema immunitario.

Ma sapete qual’e il minerale che aiuta le proteine, glutatione reduttasi e glutatione perossidasi, a proteggerci dallo stress ossidativo?
Il Selenio! Pensate che circa il 15%della popolazione generale soffre di una carenza subclinica di Selenio, numero che arriva al 35% se si considera la popolazione anziana.
La carenza di selenio viene associata all’aumento delle patologie tiroidee come tiroidite di Hashimoto, morbo di Graves e ipotirodismo sub clinico.
Capite bene che per far funzionare il nostro Glutatione, quello prodotto da noi stessi, a cicli è importante la supplementazione anche di questo minerale, che ha avuto come claims dall’EFSA nel 2010 “mantenimento delle normali funzioni tiroidee”.

Ma chi lo dovrebbe integrare? Ne abbiamo tutti la necessità?

Spesso mi sentite dire e scrivere che gli integratori vanno sempre assunti a rotazione, ma in alcune situazioni ci sono dei prodotti che non avranno rotazione ma andranno presi con regolarità.

Alcune persone come i multi trattati con farmaci, le persone che assumono troppo alcool o fumo, che sono molto stressate, gli sportivi agonisti e anche quelli amatoriali, hanno una maggior produzione di radicali liberi e quindi un fegato particolarmente appesantito; possono necessitare dell’integrazione di glutatione per sostenere il loro corpo, per aiutarlo a disintossicarsi più velocemente.

Ci sono poi alcune patologie che possono necessitare di questa integrazione, come il diabete, l’obesità, le malattie cardiovascolari ed oncologiche, malattie dove l’organismo ha necessità di depurarsi e rigenerare il Glutatione.

Inoltre, con gli anni, il nostro organismo diminuisce la produzione anche di Glutatione, ed ecco perchè è consigliata la sua integrazione, a rotazione in questo caso, con gli altri integratori che chi vi segue sicuramente saprà alternare per mantenervi in salute.

Pensate, anche se non vorrei ri-parlarvi di C*, che il Prof. G.Remuzzi, direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologice Mario Negri, afferma in un’intervista al Corriere della Sera:

«Il paracetamolo consuma il glutatione che è un antiossidante molto potente. Proprio in questi giorni è uscito uno studio che mostra che i pazienti con C* hanno uno stress ossidativo importante, probabilmente responsabile del danno infiammatorio polmonare, associato a deficit di glutatione e si è visto che questo deficit aumenta con l’età».

Possiamo quindi comprendere come la sua supplementazione durante e dopo la malattia da C* sia importante per diminuire la probabilità di avere un decorso di convalescenza lungo e per recuperare velocemente la salute!

Ma il motivo per il quale spesso lo consiglio è la sua capacità di chelare i metalli pesanti, metalli che ci inquinano i corpi, pensate solo il mercurio che assumono la maggior parte delle persone mangiando il pesce, per non parlare del nichel con il quale fanno i conti la maggior parte di noi, per non parlare delle terapie a base di metalli…

I Fumatori poi dovrebbero regolarmente utilizzare il glutatione per disintossicare il corpo, oltre che mangiare regolarmente frutta e verdura fresca per assumere la fantastica vitamina C, che si consuma come la loro sigaretta!

Ultimamente sto frequentando un Master in Nutrizione e Nutraceutica Cardiovascolare con un Cardiologo che mi ha stupito positivamente affermando quello che io dico da anni, ovvero che la nostra salute parte dal nostro piatto! Quindi ben vengano integratori, piante e fioretti, funghi e strategie di vita per mantenere la nostra salute, ma se poi non impariamo a nutrirci correttamente, il nostro corpo prima o poi ci porta il conto da pagare in termini di carenza di salute.

Ci sono alimenti che contengono il Glutatione vi starete chiedendo?

Ricordate che contiene degli aminoacidi che contengono Zolfo, quindi? Sono sicura che qualche lettrice ha già risposto!

Verdure: Asparagi, broccoli, zucca, patate, spinaci, pomodori!

Frutta: Anguria, pensate un po, fragole, pompelmo, arance, pesche e anche l’avocado!

Frutta secca: Noci!

Ricordiamoci di abbinare i vegetali alle proteine vegetali e cereali integrali ricchi di selenio, importante per la produzione del nostro Glutatione e per la funzionalità del nostro organismo.

Se non avete ancora visto le registrazioni delle conferenze sul tema Nutrizione e Salute, vi invito a farlo, le trovate nel nostro canale You Tube (Clicca qui).

Importante è anche l’assunzione dell’Aloe, che è ricca di minerali come manganese, rame e il nostro selenio; potete anche aggiungerla agli estratti o frullati, che in questo periodo delll’anno possono essere gradevoli da utilizzare come spuntini e merende!

Come sapete bene non esiste la pillola magica, esiste un insieme di pratiche di vita che ci aiutano a mantenerci in salute, poi due fioretti per riuscire a mantenere gli obbiettivi, non possono che aiutarci!

RICHIEDI UNA

CONSULENZA GRATUITA

in sede oppure in videochiamata

RICHIEDI UNA

CONSULENZA GRATUITA

in sede oppure in videochiamata

RICHIEDI ORA